L’idea di chiamare il posto di ristoro delle quattro strade “Casa di Cura”, scaturisce negli anni Settanta dall’esperienza di Paolo, il figlio di Don Minico, e dalla sua attività lavorativa ospedaliera come infermiere e caposala. Paolo è convinto che panini di Don Minico sono una cura contro ogni malattia! L’aria fresca dei Colli San Rizzo, gli ingredienti genuini ed un buon bicchiere di vino sono la migliore medicina contro i malanni, quindi perché non rinominare il famoso chioschetto "Casa di Cura?"
Da quel momento il famoso quadrivio delle Quattro Strade diventò un punto di riferimento non solo per tutti i buongustai della zona, ma anche per chi aveva la curiosità di ritrovare il benessere grazie all’alimentazione tradizionale mediterranea. Don Minico è stato il precursore della Dieta Mediterranea, dichiarata Patrimonio Immateriale dell’Umanità da parte dell’UNESCO il 17 novembre 2010. Don Minico aveva trovato il rimedio più sostanzioso per "guarire" a base di Pagnotta alla Disgraziata ed al suo sorriso, tante generazioni di bambini inappetenti e messinesi affamati.
La notizia che esistesse una Casa di Cura per l’appetito fece il giro del mondo, ed ancora oggi capita che visitatori da tutta Italia giungano da Don Minico e chiedano "Mi scusi, mi hanno parlato di una Casa Cura …ma dov’è?..."
Oltre all'ipocalorico pane, attrattiva di questo locale e' la singolare cartella clinica che viene rilasciata a tutti i pazienti-clienti “guariti” grazie alla Pagnotta. Il documento, realizzato in carta pasta, è convalidato da un timbro d'eccezione: l'impronta d'olio della mano di Don Minico. Ai clienti che si distinguano come abbuffini di Pagnotta viene rilasciato il “Diploma di Manciuni”. Chi invece dimostri spiccate doti enogastronomiche e qualità culinarie viene insignito della “Laurea Honoris Causa” presso la Facoltà di Culinaria e Mangiatoria Generale dell’Accademia Peloritana degli Abuffini!
Tra le etichette dell’Azienda si ricordano Malvasisa Passito DOC, Don Minico Sangiovese IGP Salina, Don Minico Caratatto IGP Salina, Afros Malvasia Vino Liquoroso, Ruffiano - Nero d’Avola, Ruffianello – Cataratto.
L’esperienza dell’Azienda Agricola Don Minico non si limita solo alla produzione di vino, tra gli altri prodotti si ricordano anche i capperi, i cucunci famosi per essere l’ingrediente chiave del “CUCUNCIAGRA”, le erbe officinali ,le olive e l’olio.
A seconda della stagionalità le api di Don Minico Azienda Agricola producono miele di Millefiori, un purissimo miele di Acacia, il miele di Eucalyptus, usato nella guarigione di raffreddori e mal di gola, ed il miele di Castagno dal colore scuro e gusto intenso da gustare sui formaggi